20-Mar-2023 =========================== NOTE SULLA VERSIONE DI WPS ANALYTICS =========================== Versione 4.2.9-GA-release (4.2.9.0.11970-GA-release) Informazioni su importanti correzioni e miglioramenti forniti nell'ultima versione di WPS Analytics. In questo documento, il testo mostrato tra parentesi acute accoppiate è variabile e può essere sostituito dal testo richiesto. Ad esempio, indica che è necessario specificare il nome del percorso richiesto a un dispositivo. ======================================================================= SOMMARIO ======================================================================= - Novità - Problemi noti - Note sull'aggiornamento - Aggiornamenti non documentati - Problemi risolti - Ricevere supporto ======================================================================= NOVITÀ ======================================================================= Generale ======= - WPS Analytics ora distribuisce e utilizza OpenJDK Java Runtime Environment versione 8. Flussi di lavoro ========= - Questa versione include le seguenti nuove funzionalità del Flusso di lavoro: - Una scheda di selezione delle variabili per tutti i blocchi che richiedono la scelta delle variabili. - Una funzionalità di annullamento. - Parametri. È possibile creare ed utilizzare le variabili globali al posto dei valori specificati dall'utente durante la configurazione dei blocchi. - Il blocco Filtra ora include un editor per le espressioni - Questa versione include nuovi blocchi: - Esportazione database - Reinserimento dei rifiutati - Indice di stabilità della popolazione - Query - Esportazione Tableau - Questa versione include i seguenti miglioramenti: - La vista Esplora database: - Può connettersi e visualizzare il contenuto delle tabelle del database remoto. - Il blocco Importazione database e la vista Esplora database: - MySQL ora supporta la configurazione delle impostazioni SSL. - Ora è possibile importare da: - Amazon Redshift - Google BigQuery. - MS Azure SQL Warehouse. - Data warehouse di Snowflake - ODBC è stata migliorata per facilitare maggiormente la configurazione di database. - Il blocco Imputa ora può generare un modello. - Il blocco Join può creare un join di tabelle trascinate sul canvas dalla vista Esplora database. - Il blocco Discretizzazione ora può collegarsi a un blocco Valuta. - Il blocco Albero decisioni dispone di una nuova scheda Tabella riepilogo. - Il blocco Generatore diagrammi. - Il blocco Trasformazione WoE. - Il blocco Esportazione database ora si può esportare in: - Amazon Redshift. - Google BigQuery. - MS Azure SQL Warehouse. - Data warehouse di Snowflake. Funzioni per DATA step =================== - Le seguenti funzioni per DATA step sono state potenziate in questa versione: - INPUT. Se la prima argomentazione della funzione è una variabile in formato carattere, il formato di quella variabile viene applicato prima dell'argomentazione informato. - MAX e MIN. Entrambe le funzioni ora accettano una o più argomentazioni. Opzioni di sistema ============== - Le seguenti opzioni di sistema sono state aggiunte a questa versione: - CMPLIB - CONNECTPAGEBREAK - CONNECTPROGRESSINTERVAL - CONNECTTIMEOUTLIMIT - CONNECTTRANSCODEWARNINGS - EMAILCSSMTPPGM - EMAILCSSMTPSYSOUT - EMAILSTARTTLSKEYDB - EMAILSTARTTLSKEYDBLABEL - EMAILSTARTTLSKEYDBPW - EMAILSTARTTLSKEYDBSTASHFILE - FILEBUFNO - FILECONTAINERCACHESIZE - HTTPUSERAGENT - IMPORTDELIMTRIM - INPUTCASTNUMTOCHAR - LEGACYMARIADBENGINE - LEGACYMYSQLENGINE - MCACHE - NETEZZACHARCOLUMNTYPE - ODSLISTINGDEST - SFTPCMDENCODING - UTILLOC - VARINITCHK - WPSCATENGINE - WPSMBCSSTRINGUTILS - XCMD Formati ======= - Il seguente formato è stato aggiornato in questa versione: - NENGO - Il seguente formato è stato aggiunto in questa versione: - IEEE Informati ========= - Il seguente informato è stato aggiornato in questa versione: - NENGO ODS === - Ora è supportata la destinazione ODS RTF. - Ora è supportata l'istruzione ODS LAYOUT. - Ora è supportata l'istruzione ODS REGION. - Ora sono supportate le istruzioni ODS TEXT e ODS TEXT. ODS LISTING ----------- - È stato rivisto per migliorare il controllo del layout dell'output di destinazione. - L'istruzione ODS LISTING utilizza l'output di destinazione implementato di nuovo. - Per utilizzare la versione preesistente, utilizzare l'istruzione ODS OLDLISTING nei programmi in linguaggio SAS o specificare l'opzione ODSLISTINGDEST in un file di configurazione. ODS EXCEL --------- - Ora supporta le opzioni DPI e IMAGE_DPI. ODS PDF ------- - Ora supporta ODS LAYOUT ABSOLUTE. Procedure generali ================== - Le seguenti procedure generali sono state migliorate in questa versione: - CONTENTS e DATASETS. Le opzioni OUTZEROVARDATASETS e NOOUTZEROVARDATASETS sono state aggiunte all'istruzione PROC CONTENTS. - IMPORT. L'opzione DELIMTRIM è stata aggiunta all'istruzione PROC IMPORT. - UNIVARIATE ora supporta l'istruzione INSET. Procedure statistiche ====================== - La seguente procedura statistica è nuova in questa versione: - STDRATE. - Le seguenti procedure statistiche sono state migliorate in questa versione: - MIXED. Ora supporta l'istruzione WEIGHT. - GLMSELECT. Ora supporta le istruzioni PARTITION e PERFORMANCE. Procedure di apprendimento automatico =========================== - La seguente procedura di apprendimento automatico è stata migliorata in questa versione: - DECISIONFOREST. L'istruzione PROC DECISIONFOREST ora include l'opzione CLASSCOMB. Controllo della qualità =============== - La seguente procedura di controllo di qualità è stata migliorata in questa versione: - CAPABILITY: - Ora supporta l'istruzione INSET. - Ora supporta l'istruzione INTERVALS. - È stata aggiunta l'opzione OUTFIT per l'istruzione HISTOGRAM. - Ora è possibile specificare un valore iniziale da utilizzare per la generazione di numeri casuali per tutte le distribuzioni. Procedure di serie storiche ====================== - Le seguenti procedure di serie storiche sono nuove in questa versione: - ESM - SEVERITY - SPECTRA - TIMESERIES Motori di dati ============ - I seguenti Motori di dati sono nuovi in questa versione: - MARIADBM - MYSQLM - Il seguente motore di dati è stato migliorato in questa versione: - ODBC. Ora può accedere ai data warehouse Amazon Redshift, Amazon Athena Query Service, MS Azure SQL Data Warehouse e Snowflake. - TERADATA. Ora supporta le opzioni di inserimento dei dati in blocco nell'istruzione di riferimento della Raccolta e le opzioni di set di dati separate. Communicate =============== - Sono stati apportati i seguenti aggiornamenti in questa versione: - I messaggi diagnostici sono stati migliorati per problemi di disconnessione dopo un accesso con uno script di accesso a telnet. ======================================================================= Problemi noti di WPS Analytics e come ricevere supporto ======================================================================= La presente sezione contiene informazioni sui problemi noti in questa versione di WPS Analytics e come ricevere supporto tecnico. ----------------------------------------------------------------------- Problemi noti critici ----------------------------------------------------------------------- Nessuno ----------------------------------------------------------------------- Problemi noti gravi ----------------------------------------------------------------------- ODBC ==== L'aggiornamento o eliminazione di righe mediante il motore ODBC ora utilizza gli aggiornamenti basati sul cursore tramite la clausola "WHERE CURRENT OF" supportata da alcuni driver ODBC. Al momento supportiamo questa funzionalità solo per le connessioni DB2 e SQL Server utilizzando il motore di raccolta per ODBC. Procedura Python ================ - Quando si utilizza la procedura Python, qualsiasi chiamata al programma Python che arresta l'interprete Python, come sys.exit() oppure os.exit(), arresterà l'elaborazione in WPS Analytics e sarà necessario riavviare il server WPS. DBCS/multibyte ============== - La codifica della sessione DBCS/multibyte non è supportata in z/OS. - UTF-16 non è neanche supportato con il rilevamento automatico di ordine dei byte dall'indicatore per ordine dei byte, per la codifica dei file esterni. Tuttavia sono supportati UTF-16BE e UTF-16LE espliciti, e tollerano l'indicatore per ordine dei byte. - Si potrebbero riscontrare problemi con le prestazioni di alcune funzioni, formati e informati. - Il Motore WPS per SAND non supporta attualmente le codifiche multibyte. ----------------------------------------------------------------------- Problemi noti secondari ----------------------------------------------------------------------- Workbench ========= - L'Analizzatore di codice non gestisce file in cui le righe terminano con numeri; sono tipicamente file mainframe. - Se si tenta di applicare una licenza a un server che è stato specificato su un percorso che non contiene un'installazione di WPS Analytics, l'applicazione della licenza restituirà un errore, ma non in maniera pulita, e verranno visualizzati i messaggi che fanno riferimento a errori sconosciuti. - L'anteprima di importazione del file potrebbe troncare i dati perché le righe restituite dal limite della riga di anteprima potrebbero non contenere informazioni sufficienti per determinare la lunghezza di una variabile. - Su Linux: - Le finestre di dialogo potrebbero essere nascoste dietro altre finestre. Denominazione dei file =========== - Se si crea o rinomina un file sul sistema operativo Windows e il nome del file contiene caratteri che non è possibile rappresentare nella codifica della sessione WPS Analytics corrente, i caratteri che non è possibile rappresentare saranno sostituiti od omessi. Per impostazione predefinita, vengono sostituiti. Questo è solo per la visualizzazione nelle procedure e nelle funzioni WPS Analytics. Ad esempio, se si utilizza la procedura DATASETS per elencare i membri di una raccolta, un nome del file con caratteri che non è possibile rappresentare verrà visualizzato con caratteri sostitutivi. Tuttavia, non è possibile eseguire alcuna operazione sul file utilizzando il nome del file, poiché il nome del file non rappresenta il nome del file reale. - È possibile modificare il modo in cui WPS Analytics si comporta con quei nomi di file utilizzando l'opzione di sistema CHARTRANUNMAPPABLE; è possibile, ad esempio, specificare che i caratteri vengano sostituiti con un carattere di scambio codice o ignorati. Motori di dati – a thread multipli ============================ NETEZZA ------- Se i programmi in linguaggio SAS utilizzano l'istruzione LIBNAME che si collega a Netezza e l'istruzione contiene una qualsiasi delle seguenti opzioni, è necessario sostituire NETEZZA con NETEZZAOLD nell'istruzione LIBNAME: - DELETE_MULT_ROWS - IGNORE_READ_ONLY_COLUMNS - STRINGDATES - UPDATE_MULT_ROWS - USE_ODBC_CL - UTILCONN_TRANSIENT ODBC ---- Se i programmi in linguaggio SAS utilizzano l'istruzione LIBNAME per collegarsi tramite ODBC e l'istruzione contiene una qualsiasi delle seguenti opzioni, è necessario sostituire ODBC con ODBCOLD nell'istruzione LIBNAME: - BL_LOG - BL_OPTIONS - BULKLOAD - BCP - CURSORTYPE - DELETE_MULT_ROWS - INSERT_SQL - KEYSET_SIZE - QUERY_TIMEOUT - QUOTE_CHAR - STRINGDATES - UPDATE_MULT_ROWS - UPDATE_SQL - USE_ODBC_CL - UTILCONN_TRANSIENT SQLSERVER --------- Se i programmi in linguaggio SAS utilizzano l'istruzione LIBNAME si collegano a SQL Server e l'istruzione contiene una qualsiasi delle seguenti opzioni, è necessario sostituire SQLSERVER con SQLSERVEROLD nell'istruzione LIBNAME: - CURSOR_TYPE - DELETE_MULT_ROWS - INSERT_SQL - KEYSIZE_SET - QUERY_TIMEOUT - QUOTE_CHAR - STRINGDATES - UPDATE_MULT_ROWS - UPDATE_SQL - USE_ODBC_CL - UTILCONN_TRANSIENT Configurazione del Gestore per i servizi Web ========================================= - Si consiglia di ordinare le impostazioni di configurazione nel file broker.cfg, situato nel //web/cgi-bin, in modo da visualizzare TUTTE le impostazioni denominate di 'WPSPowered*' (laddove "*" è un carattere jolly) prima delle impostazioni di 'Servizio' in quel file. Istruzioni echo nei file .bashrc quando si utilizza WPS Link ==================================================== Se gli script di inizializzazione delle shell ripetono il testo durante un accesso non interattivo, WPS Link non verrà avviato. Tali istruzioni echo si dovrebbero pertanto rimuovere o rendere condizionali sulla shell interattiva, come riportato di seguito: * Controllare il contrassegno 'interattivo' Per esempio: case $- in *i*) echo "Questa è una shell interattiva"; esac * Utilizzare l'utilità TTY per rilevare una shell interattiva Per esempio: if tty > /dev/null 2>&1 do echo "Abbiamo una sessione interattiva" fi * Controllare il valore della variabile di ambiente $SSH_TTY if [ "$SSH_TTY" ] then echo "Abbiamo una sessione interattiva" fi Componente del DATA step JAVAOBJ in z/OS =================================== Il componente del DATA step JAVAOBJ è supportato in z/OS solo quando s'invoca USS tramite l'interfaccia WPS Analytics. WPS Analytics ricerca le classi Java da caricare nelle directory denominate nella variabile di ambiente CLASSPATH, la quale esiste quando l'esecuzione avviene tramite l'interfaccia USS, ma non esiste quando avviene tramite TSO o come processo inviato. Motore di dati per XLSX in z/OS ======================== - Il motore di dati per XLSX è supportato solo su z/OS quando s'invoca WPS Analytics tramite l'interfaccia USS. ======================================================================= Note sull'aggiornamento alla versione superiore ======================================================================= ----------------------------------------------------------------------- Opzione YEARCUTOFF ----------------------------------------------------------------------- - Il valore predefinito per l'opzione di sistema YEARCUTOFF ora è 1926. L'intervallo di date a due cifre è, per impostazione predefinita, dal 01-gennaio-1926 al 31-dicembre-2025. In seguito a questa modifica, qualsiasi funzionalità di WPS Analytics per la quale viene specificato un valore dell'anno a due cifre, ad esempio la funzione del DATA step MDY() potrebbe generare risultati diversi. Per tornare al comportamento delle versioni precedenti di WPS Analytics, specificare il valore dell'opzione di sistema YEARCUTOFF di 1920. ======================================================================= Aggiornamenti non documentati ======================================================================= La procedura GENMOD ==================== - PROC GENMOD ora può adattare una distribuzione Poisson, binomiale negativa, Poisson con eccesso di zeri, binomiale negativa con eccesso di zeri o geometrica, se vengono specificati i numeri non interi al posto dei numeri interi. - Le opzioni TRUNC e NOTRUNC sono state aggiunte all'istruzione MODEL usata per specificare queste distribuzioni. TRUNC specifica che si utilizzano i numeri interi e i numeri non interi vengono troncati correttamente. Specificare NOTRUNC per usare i numeri decimali. Il valore predefinito è NOTRUNC. ======================================================================= Funzionalità deprecata ======================================================================= La seguente funzionalità è stata deprecata in questa versione e le funzionalità non saranno disponibili in versioni future di WPS Analytics. È necessario modificare eventuali programmi in linguaggio SAS che usano queste funzionalità in modo che utilizzino l'alternativa consigliata: - Istruzione ODS OLDHTML: - Utilizzare l'istruzione ODS HTML. - Istruzione LIBNAME ORACLEOLD: - Utilizzare l'istruzione LIBNAME ORACLE. - Istruzione LIBNAME DB2OLD: - Utilizzare l'istruzione LIBNAME DB2. - Il supporto per il driver ODBC SQLSRV32 deve essere rimosso. È necessario installare e utilizzare il driver ODBC di Microsoft per SQL Server al suo posto. ======================================================================= Problemi risolti ======================================================================= Base ==== Generale ------- - Su piattaforme basate su UNIX, se una funzione richiede un nome utente, WPS Analytics verifica prima tale nome nella variabile di ambiente LOGNAME. Se non è impostata, viene selezionata la variabile di ambiente USER. Se nessuna variabile di ambiente è disponibile, viene utilizzato il nome utente inserito dell'utente. - I nomi dei file su MacOS ora vengono formattati tramite la variante richiesta della codifica UTF-8. - I nomi delle variabili del set di dati del linguaggio SAS e le variabili del DATA step ora sono codificati e convertiti in maiuscolo utilizzando la codifica della sessione. - Ora viene segnalato un messaggio di errore se si utilizza un nome di variabile della macro vuoto nelle routine CALL della macro del DATA step. - Prestazioni migliorate quando si utilizza un grande catalogo di macro compilate. - Le righe del registro contenenti caratteri NULL vengono troncate. - Ora sono supportate le variabili della macro automatiche SYSDBMSG e SYSDBRC. - Ora è possibile utilizzare il kernel Jupyter WPS con Jupyter Lab. - Ora è possibile impostare le variabili della macro locali e globali come di sola lettura. - Le macro SQLRC e SQLX ora sono variabili della macro automatiche, anziché variabili della macro globali. - Le opzioni DESC e MINDELIMITER nelle definizioni delle macro ora consentono di inserire spazi tra l'opzione e il valore assegnato. - Il motore della raccolta XPORT ora supporta XPT versione 8. - L'uso di Valori mancanti nell'aritmetica del DATA step ora è riportato in modo coerente. - Aggiunta l'opzione di autenticazione PLAIN per i server EMAIL SMTP. - Il numero di record sostituiti utilizzando l'istruzione di modifica ora viene segnalato correttamente. - WPS Analytics non viene più eseguito illimitatamente quando viene chiamata una macro con un parametro denominato non definito. - I derivati delle funzioni ora vengono calcolati correttamente nelle istruzioni nidificate IF ELSE. - Una nota ora viene creata nel registro quando un valore mancante è il numeratore o denominatore in un calcolo di divisione. - La validità dei nomi dei set di dati in una o due parti ora viene verificata per assicurarsi che siano conformi al valore specificato nell'opzione di sistema DATASTMTCHK. - Ora è possibile utilizzare WPS Analytics con la versione 4 di R. - LIBNAME XML ora supporta correttamente la notazione tra parentesi quadre per selezionare un elemento specifico in un elenco. - L’impostazione della variabile di sistema _LAST_ non produce più errori in WPS Analytics se la raccolta di riferimento non è più valida. - WPS Analytics non produce più errori se un Componente HITER fa riferimento a un Componente HASH eliminato. - I nomi delle macro dello stile delle istruzioni ora sono limitati a otto caratteri. - Ora è possibile utilizzare i commenti nel codice della macro. - Ora sono stati migliorati i controlli di ricorsione infinita quando le macro vengono ampliate e richiamate. - WPS Analytics ora funziona come previsto con il prodotto di terzi ZeeDrive. - È stato aggiunto un nuovo percorso del file di configurazione ed è disponibile a tutti gli utenti di WPS Analytics su piattaforme Windows. Il file viene elaborato quando WPS Analytics viene richiamato sulla riga di comando. Il percorso del file è 'C:\ProgramData\World Programming\WPS\4\wps.cfg'. - Ora è supportata l'opzione di sistema SKIPCARRIAGECONTROLSINSTRINGS che specifica se i caratteri di controllo del carrello (CR, LF ed EBCDIC NL) vengono ignorati in un valore letterale di stringa. - WPS Analytics ora supporta la versione 3.10 di Python - FILENAME DISK ora supporta l’opzione IGNOREDOSEOF. - La specifica di più istruzioni LIBNAME JSON che fanno riferimento allo stesso file JSON ora genera solo un singolo set di dati. Utilità Cleanwork ----------------- - L'utilità in Windows - Ora supporta le opzioni force (-f), verbose (-v) e list (-n). - Ora supporta l'opzione -ff per selezionare una directory temporanea in modo più efficace rispetto all'opzione -f. FILENAME SFTP ------------- - Ora segnala quando il comando SFTP sottostante restituisce un codice di uscita diverso da zero. - L'opzione DEBUG ora seleziona solo l'output di debug per l'SFTP corrente. - Ora supporta le opzioni CMD, CMDENCODING e LSL. URL FILENAME ------------ - Ora gestisce i valori numerici maggiori di 2^31 provenienti dal server utilizzando rappresentazioni a 64 bit. Macro di sostituzione del testo ---------------------- - Un'espansione esatta di autoreferenziazione ora elimina la macro referenziata. - Un nome di macro ora sostituisce solo le corrispondenze esatte e il nome non deve essere più lungo di 8 caratteri. Per esempio, MACRO abcdefgh % corrisponde a ‘abcdefgh’, ma non corrisponde a 'abcdefghijklm'. - Le definizioni di macro di testo auto-ricorsive ora sono espanse correttamente. - Le definizioni di macro di testo auto-ricorsive ora sono espanse correttamente. - In alcune circostanze, l’impostazione di direttive delle macro di espansione di testo come istruzioni globali, potrebbe causare un errore durante la valutazione. - L’istruzione %LET ora ha un limite massimo di ricorsione di 1000000 elementi. - Le funzioni %SCAN() e %QSCAN() ora supportano l’argomentazione dei modificatori facoltativi. - Le istruzioni della macro ora funzionano come previsto nei letterali di nome e data. - La funzione della macro %SYSFUNC ora annulla correttamente le sequenze di virgolette delle macro nelle argomentazioni della funzione richiamata che contengono valori esadecimali, dati, nome, ora, data e ora e stringa di bit. Formati e informati --------------------- - Quando si utilizza l'istruzione del DATA step INPUT, ora viene generato un avviso se il formato $VARYING viene applicato a una variabile con un tipo numerico dedotto. - I formati applicati ai numeri negativi ora generano asterischi (*) anziché 0 (zero) se la larghezza specificata è troppo stretta per il valore della variabile. - Gli informati B8601LZ ed E8601LZ ora generano il valore del tempo di scostamento corretto. - I formati WEEKU, WEEKV e WEEKW ora applicano il formato alle date all'inizio e alla fine dell'intervallo consentito in WPS. - I formati WEEKU, WEEKV e WEEKW ora aggiungono spazi finali per riempire la larghezza specificata. - L’informato B8601DT ora supporta una larghezza minima di 15. Opzioni di sistema -------------- - NOS99NOMIG ora funziona nel modo previsto. - Il numero massimo di avvisi di transcodifica emessi durante un caricamento o un download di Connessione può essere controllato mediante CONNECTTRANSCODEWARNINGS. - Quando viene specificato ERRORABEND, un errore di memoria insufficiente durante l'analisi di un programma in linguaggio SAS ora causa correttamente ABEND. - Ora può leggere correttamente un set di dati tramite un indice creato quando IBUFSIZE era inferiore al valore corrente - Ora è possibile utilizzare l'alias WPSCOMPR per l'opzione di sistema WPSCOMPROTOCOL. Istruzioni globali ----------------- - RESETLINE ora funziona correttamente come istruzione globale. - SYSTASK COMMAND ora supporta le opzioni DEFEROUTPUT che attendono fino al completamento di un comando WAITFOR corrispondente prima di generare qualsiasi messaggio nel file di registro. - FILENAME HTTP non invia più il numero di porta nell'intestazione della richiesta HOST:. - FILENAME FTP ora utilizza il file .netrc su piattaforme LINUX. Istruzioni per DATA step -------------------- - L'istruzione INPUT non causa più un errore se il puntatore di riga è impostato su 0 (zero). - Le righe di dati nell'istruzione DATALINES ora vengono elaborate come una riga completa e non suddivise in lunghezze di 256 byte per l'elaborazione. - Ora è possibile utilizzare le opzioni KEY ed END insieme nell'istruzione SET e funzionano come previsto. - Ora è possibile utilizzare l'opzione _FILE_ per l'istruzione FILE quando si accede a un set di dati VSAM. - Ora è possibile utilizzare l'opzione _INFILE_ per l'istruzione INFILE quando si accede a un set di dati VSAM. - I componenti del data step ora possono essere dichiarati solo una volta in un passo. - L'istruzione MERGE ora unisce con precisione i set di dati in cui i nomi dei set di dati sono specificati utilizzando caratteri jolly. Funzioni per DATA step -------------------- - EUROCURR ora contiene i tassi di cambio fisso relativi a quando l'euro ha sostituito il lettone Lats e il lituano Latis. - Le funzioni di distribuzione TWEEDIE non restituiscono più valori mancanti se non vengono fornite argomentazioni opzionali. - La funzione SUBPAD non scrive più fuori dai limiti e memoria danneggiata. - DF_OPEN, DF_PREDICT, CALL_DF_CLOSE, CALL_DF_DESCRIBE e CALL_DF_PREDICT di Foresta decisioni richiedono R versione 3.5.0 o superiore. - La funzione HTMLDECODE ora decodifica correttamente l’entità   HTML. - La funzione HOLIDAY ora restituisce la data corretta quando viene specificato UKEASTERMONDAY. - La funzione RAND("BINOMIAL") ora consente 0 (zero) e 1 (uno) come valori di probabilità di successo. - La funzione COUNTC() ora supporta i modificatori A, B, C, D, F, G, H, L, N, P, S, U, W e X. - Le funzioni URLENCODE() e URLDECODE() ora convertono da e verso UTF-8 o funzionano interamente nella codifica di sessione, a seconda del valore dell'opzione di sistema URLENCODING. - La funzione FINANCE('COUPDAYSNC') ora viene calcolata correttamente quando l'argomento base è 0 (zero). - Le funzioni basate sulle distribuzioni ora calcolano correttamente le distribuzioni Poisson, Binomiale, Multivariata, T e Binomiale negativa che contengono un numero molto grande di eventi. - Le funzioni di distribuzione geometrica ora restituiscono il valore preciso per p=1. - RAND("NORMAL"). Ora convalida che la deviazione standard è positiva. - RAND("GEOMETRIC") ora restituisce numeri interi. - La funzione GETOPTION. Ora è possibile utilizzarla per recuperare le opzioni della password. - Le funzioni di distribuzione logistica LOGPDF, LOGCDF e LOGSDF ora restituiscono il valore corretto anziché un valore mancante se il risultato è inferiore a CONSTANT ('LOGSMALL') Motori di dati ============ Generale ------- - I valori TIMESTAMP prima del 01 gennaio 1582 vengono ora restituiti come valori mancanti quando vengono recuperati tramite connessioni al database DB2, Oracle e ODBC. DBF --- - Più raccolte ora funzionano come previsto se sono concatenate in una nuova istruzione LIBNAME DBF. NETEZZA ------- - Quando si esegue il caricamento bulk dei dati, i tipi di colonna CHAR, VARCHAR e LONG VARCHAR ora utilizzano la codifica interna di Latin 9; i tipi di colonna NCHAR, NVARCHAR e LONG NVARCHAR ora utilizzano la codifica interna di UTF-8. ODBC ---- - Ora può essere utilizzato per connettersi a un database MongoDB. - Ora elabora le colonne NVARCHAR contenenti caratteri mappati su codifiche UTF-8 di 2 byte o più. ODBCM ----- - Ora può essere utilizzato per connettersi a un database MySQL. ORACLE ------ - Ora è possibile riavvolgere un cursore Oracle a scansione sequenziale. - Ora può essere utilizzato per accedere alle tabelle che contengono caratteri giapponesi. - L'esecuzione del programma non si interrompe più quando un'istruzione LIBNAME non riesce a connettersi a un database e viene specificata l'opzione di sistema ERRORABEND. SQLSERVER --------- - Ora importa correttamente le colonne contenenti caratteri mappati a codifiche UTF-8 di lunghezza superiore a 2 byte. TERADATA -------- - La funzionalità di caricamento bulk ora è supportata solo su Windows e Linux. - La funzionalità di caricamento in blocco che usa TPT ora carica i campi TIMESTAMP e TIME. XLSX ---- - Più raccolte ora funzionano come previsto se sono concatenate in una nuova istruzione LIBNAME XLSX. ODS === Generale ------- - Ora è possibile utilizzare le istruzioni PUT con stile nelle destinazioni HTMLCSS, EXCELXP, MSOFFICE2K, PDF ed EXCEL ODS. - Le destinazioni di paging (PDF, ELENCO) ora ristampano i valori delle variabili di gruppo vuote nella riga superiore delle tabelle di pagine continue. - Le destinazioni ODS non tagliano più i dati delle celle di caratteri in stile PREFORMATTED o ASIS, o l'output batch. - Le opzioni di stile specificate nelle istruzioni ODS MARKUP ora determinano se lo spazio bianco viene generato con i dati. Gli spazi iniziali vengono controllati dall'opzione di stile ASIS, gli spazi finali dall'opzione di stile WHITESPACE. - Le opzioni GTITLE e GFOOTNOTE ora possono sopprimere il titolo/la nota a piè di pagina nell’output scritto in una destinazione ODS. EXCEL ----- - L'opzione di stile TAGATTR offre l'estendibilità a ODS consentendo l'applicazione di una formattazione specifica per Excel - Ora il nome del foglio di lavoro può essere impostato su un valore nullo specificando SHEET_LABEL=''. - Ora supporta le opzioni DPI e IMAGE_DPI, e l'opzione secondaria DPI. - Ora supporta l'opzione secondaria CONTENTS. - Ora definisce il layout di TITLE/FOOTNOTE usando tutte le colonne nel foglio di lavoro. - Ora gestisce meglio ODS TEXT e genera solo TITLE/FOOTNOTE che sono cambiati. - Ora genera i valori dall'opzione AUTOFILTER nella riga di intestazione della tabella. - Le opzioni secondarie specificate ora vengono conservate tra le chiamate. - Il valore predefinito per l'opzione secondaria WIDTH_FUDGE_FACTOR è stato aumentato a 1,32. - Ora genera i nomi dei fogli di lavoro come previsto. - Ora genera correttamente i valori specificati nell’opzione di sistema MISSING. - Lo stile e il contenuto dell'output del sommario ora corrispondono ad altre destinazioni ODS. - Ora scrive le cartelle di lavoro nella modalità di riferimento alla cella A1 per impostazione predefinita. Per scrivere l'output in modalità R1C1, specificare l’opzione secondaria r1c1mode="yes". - L'estensione delle colonne ora funziona come previsto. - Le interruzioni di formattazione ora vengono rimosse dalle intestazioni e piè di pagina in un foglio. - Le opzioni EMBED_TITLES_ONCE ed EMBED_FOOTNOTES_ONCE ora funzionano come previsto. - Ora converte le tabulazioni iniziali nelle variabili in rientri nella cella se è specificata l'opzione ASIS. - La sostituzione della variabile BY ora è supportata nelle opzioni SHEET_LABEL e SHEET_NAME quando SHEET_INTERVAL=BYGROUP è specificato. - I valori non numerici ora hanno il formato GENERAL applicato invece di TEXT. - Ora è possibile modificare gli stili specificati tra le chiamate. - Le opzioni di filtro automatico non vengono più applicate alle colonne vuote quando vengono visualizzate più tabelle nello stesso foglio. EXCELXP ------- - La coppia di tag ora: - Calcola le altezze delle righe e le larghezze delle celle. - Allinea il testo che ha il ritorno a capo. - Il valore dell'opzione WIDTH_FUDGE deve essere compreso nell'intervallo 0-75. - L'opzione DEFAULT_COLUMN_WIDTH viene utilizzata per calcolare le larghezze delle colonne. - Ora sono supportati migliaia di separatori non standard. - L'impostazione di SHEET_LABEL='None' significa che l'etichetta del foglio non è impostata. - L'opzione AUTOFILTER_TABLE ora limita correttamente i filtri alla tabella specificata. - Ora supporta l'impilamento delle colonne. - Genera solo gli stili in uso per ridurre le dimensioni del file. - L'opzione ABSOLUTE_COLUMN_WIDTH ora funziona correttamente. - L'opzione DEFAULT_COLUMN_WIDTH ora funziona correttamente. - Ora genera correttamente i valori specificati nell’opzione di sistema MISSING. HTMLCSS ------- - Ora supporta il layout GRIDDED. LISTING ------- - Un'istruzione ODS LISTING vuota ora chiuderà un file di elenco aperto e con nome. - I gruppi di riepilogo di output ora sono allineati a sinistra. - Le righe di dati non vengono più generate sulla pagina dopo l'output di una nota a piè di pagina. - I numeri di pagina non vengono più generati quando viene specificata l'istruzione del DATA step FILE PRINT NOTITLES. - Ora genera le celle delle colonne alte come previsto. - Il rendering di boxed (procedura TABULATE) ora stampa correttamente le tabelle. MARKUP ------ - L'opzione BASE ora genera un tag BASE nelle coppie di tag HTMLCSS e MSOFFICE2K. - L'opzione DEVICE non causa più errori del processo WPS Analytics. - L'opzione PATH URL ora viene utilizzata per gli URL dei file di BODY, CONTENTS, FRAME e STYLESHEET. PDF --- - Ora supporta le impostazioni NEVER, NOW e BYGROUP per l'opzione STARTPAGE. - Ora segnala correttamente lo spazio disponibile insufficiente generando una tabella troppo ampia. - L'output è stato aggiornato per evitare che il numero di pagina e i titoli vengano sovrascritti dall’output in batch. Procedure generali ================== CATALOG ------- - L'istruzione NEW ora funziona correttamente quando il catalogo di destinazione esiste già. - L'istruzione EXCHANGE ora funziona correttamente con i cataloghi appena creati. COMPARE ------- - Le variabili che contenevano differenze sia mancanti che non mancanti ora vengono conteggiate solo una volta nei risultati. - Il nome del campo ID ora viene utilizzato al posto dell'etichetta quando si producono informazioni di riepilogo. SOMMARIO -------- - L'opzione Centiles dell'istruzione PROC CONTENTS ora funziona come previsto. DELETE ------ - Ora viene generato un errore se si specifica un MEMTYPE sconosciuto nell'opzione DATA. EXPORT ------ - Ora esporta i file temporanei senza aggiungere un’estensione di file. - Ora è possibile esportare in file multibyte DBF. - I file ora vengono esportati correttamente quando i nomi delle variabili contengono virgolette singole o doppie. FORMAT ------ - L'arrotondamento applicato ai formati definiti con l'istruzione PICTURE ora è 1e-8 anziché 1e-10. - Un errore ora viene scritto nel registro quando il contenuto di un'etichetta specificata non può essere convertito in un valore numerico. - Ora supporta l’opzione NOPRINT. FREQ ---- - Ora fornisce risultati coerenti piuttosto che risultati a seconda dell'ordine dei dati di input. - Ora utilizza correttamente i formati definiti dall’utente nell’output. - Ora elabora con precisione l'opzione ALL per l'istruzione TABLES. HTTP ---- - Utilizza lo WPS/URL della stringa agente utente predefinita, per abbinare il comportamento degli altri client HTTP di WPS Analytics. - Consente il controllo della stringa agente utente inviata nella richiesta HTTP da parte dell'opzione USERAGENT. - Ora gestisce correttamente più intestazioni fornite dall'utente. - Ora scarica ed elabora i file in cui la lunghezza del contenuto potrebbe essere maggiore della risorsa di memoria disponibile. IMPORT ------ - Ora importa i file codificati UTF-8 che contengono caratteri UTF-8 non validi. - Ora è possibile importare in file multibyte DBF. - I file ora vengono importati correttamente quando i nomi delle variabili contengono virgolette singole o doppie. MEANS ----- - Le variabili CLASS che contengono spazi iniziali ora vengono elaborate come previsto. - Il valore predefinito per l'opzione QMARKERS sull'istruzione PROC MEANS ora è 5 invece di 0 (zero). - Ora tronca le variabili di frequenza a valori interi durante i calcoli dei percentili. - Ora aggiunge la statistica SUMWGT all'output quando viene specificata una variabile di peso nell’istruzione VAR. - Il calcolo della statistica della modalità di una variabile di classe che non contiene osservazioni valide non produce più errori del motore di elaborazione. - Il formato delle tabelle con griglie ora funziona come previsto per le destinazioni HTML, MSOFFICE2K e PDF. OPTIONS ------- - L'opzione LONG DEFINE VALUE ora stampa il valore corretto per il numero massimo di caratteri in una stringa. PRINT ----- - La formattazione della variabile BY ora viene mantenuta nelle righe SUM. - I gruppi BY vengono tenuti insieme durante l'output di tabelle più ampie della pagina nella destinazione di ODS LISTING. - Ora è possibile utilizzare l'opzione PAGEBY con le variabili ID. - Ora tutto l'output formattato esegue il rendering con precisione quando viene specificata l'opzione WIDTH=MININIMUM. - Ora supporta la stampa di più copie di una variabile specificata più volte. - Ora genera il numero corretto di posizioni decimali per valori con potenze esatte di 2. PDSCOPY ------- - I conteggi precisi dei record ora vengono scritti nelle statistiche ISPF durante la copia dei membri PDS e PDSE. PWENCODE -------- - Ora inserisce la stringa codificata nella variabile della macro globale _PWENCODE. REPORT ------ - L'istruzione DEFINE ora supporta NOPRINT. - L'impostazione di LABEL=" " ora cancella qualsiasi valore LABEL preesistente. - L'opzione SUMMARIZE non è più obbligatoria per le istruzioni BREAK e RBREAK. - Ora consente alle colonne non stampabili che si trovano prima dell'ultima colonna di stampa di influenzare lo stile per la riga della tabella. - La barra (/) opzionale ora viene elaborata correttamente con le istruzioni BREAK e RBREAK. SQL --- - Segnala un errore di sintassi come testo, non come indirizzo, a una variabile della macro di sola lettura. - Utilizza un valore data-ora costante quando viene specificata l'opzione CONSTDATETIME. - Segnala un errore se viene utilizzata la sintassi CREATE VIEW incorretta, anziché non riuscita. - Mantiene i formati applicati al set di dati di origine durante la creazione di un nuovo set di dati. - I join MATCH e SPRINGFIELD ora funzionano come previsto. - ALTER TABLE ora imposta correttamente le informazioni sull'opzione di ordinamento. - L'uso delle opzioni LIKE ed ESCAPE nell'istruzione WHERE con una tabella CREATE VIEW ora funziona come previsto. - L'uso di una clausola WHERE per eseguire una query su VIEW ora funziona correttamente. - L'opzione FEEDBACK ora riporta correttamente i nomi di tabella e colonna originali utilizzati per creare una vista. - L’impostazione di una variabile inesistente in un'istruzione CASE non fa più disconnettere WPS Analytics dal server di database. - L'opzione di sistema VALIDVARNAME ora funziona come previsto. - Le etichette delle colonne contenenti virgolette ora vengono supportate quando si specifica una vista mediante l'istruzione CREATE VIEW. - Quando si utilizza il passthrough implicito, gli spazi finali ora vengono rimossi dalle stringhe per consentire al database di destinazione di eseguire confronti tra valori letterali stringa e campi di caratteri di lunghezza variabile. SUMMARY ------- - Non genera più errori se viene specificata una variabile sconosciuta nell'istruzione FREQ. TEMPLATE -------- - L'istruzione COLUMN ora supporta l'opzione GLUE. - Ora viene generato un avviso quando un formato definito dall'utente utilizzato come attributo di stile viene risolto in un valore errato. - Ora è possibile specificare un valore mancante come attributo di stile. UNIVARIATE ---------- - L'opzione NOPRINT ora disabilita correttamente la stampa solo dall'istruzione PROC UNIVARIATE, non anche dall'istruzione HISTOGRAM. - Le condizioni utilizzate per la media e la deviazione standard per la distribuzione di Pareto generalizzata ora sono corrette.  - Ora funziona correttamente con set di dati sequenziali. - Ora usa i nomi delle colonne corretti nell'output ODS per la tabella delle misure di base. - Non crea più numeri eccessivi di bin quando NMIDPOINTS è specificato in HISTOGRAM. - Gli istogrammi non hanno più un bin vuoto sull'estremità superiore. - Ora utilizza il valore mu0 specificato durante il test dei valori medi tagliati e winsorizzati. - Il valore totale calcolato del valore p di Shapiro-Wilk viene ora visualizzato nella tabella Test per la normalità. Procedure di apprendimento automatico =========================== DECISIONFOREST -------------- - La statistica della media dei quadrati ora è calcolata accuratamente. DECISIONTREE ------------ - L'istruzione CODE ora passa i nomi delle variabili come stringhe letterali nel codice di punteggio. OPTIMALBIN ---------- - WOEADJUST ora viene utilizzato solo nei bin in cui la variabile predittiva assume un singolo valore. MLP --- - L'istruzione CODE ora passa i nomi delle variabili come stringhe letterali nel codice di punteggio. - La tabella Cronologia iterazioni ora riporta l'errore medio residuo dei training con il termine di regolarizzazione. - La cronologia dei training ora individua correttamente il primo periodo. - Non genera più errori se l’opzione secondaria TRAININGSETORDERSEED dell'istruzione MODEL è impostata su zero. Procedure statistiche ====================== Generale ------- - Sono stati migliorati i calcoli della rettifica comparativa nell’istruzione ESTIMATE delle procedure LIFEREG, LOGISTIC, PHREG e PROBIT: - Il valore p rettificato bilaterale e gli intervalli di confidenza per il metodo ADJUST=SIMULATE. - I risultati della rettifica per il metodo ADJUST=SCHEFFE. - I risultati della rettifica quando vi sono voci non stimabili nella matrice di contrasto L. - La variabile SYSERR ora è impostata correttamente se si verifica un errore di sintassi durante l'analisi delle procedure SEVERITY, GENMOD, GLIMMIX, NLIN e PHREG. CANDISC ------- - Le variabili CLASS che contengono spazi iniziali ora vengono elaborate come previsto. CLUSTER ------- - Il formato associato alla variabile ID ora viene utilizzato quando si costruisce un nome per un'osservazione con valori mancanti nel set di dati OUTTREE. CORRESP ------- - Ora funziona correttamente quando il numero di osservazioni nel set di dati di input è maggiore della dimensione della tabella Burt risultante quando si esegue MCA con l'istruzione VAR. DISCRIM ------- - Le variabili CLASS che contengono spazi iniziali ora vengono elaborate come previsto. FACTOR ------ - Ora prende correttamente una matrice di correlazione o covarianza creata da una procedura CORR come set di dati di input. GENMOD ------ - L'ordinamento della risposta predefinito ora è INTERNAL quando viene specificato un modello distribuito multinomiale con risposta numerica. - L'opzione RORDER ora supporta FREQ e INTERNAL. - L'impostazione dell'opzione AGGREGATE ora viene presa in considerazione nel calcolo delle statistiche di deviazione di TYPE1. - Le stime iniziali dei parametri per un modello distribuito binomiale di prova/di un evento ora sono ponderate correttamente. - L'istruzione FREQ ora interagisce con le distribuzioni nel modo previsto. - L'istruzione CODE ora passa i nomi delle variabili come stringhe letterali nel codice di punteggio. - Il test per la convergenza Hessiana utilizzando una matrice Hessiana da un'iterazione precedente piuttosto che quella associata alle stime dei parametri correnti. - Gli errori generati da funzioni e altre istruzioni ora vengono gestiti come previsto. GLM --- - L’opzione ADJUST dell’istruzione LSMEANS ora funziona come previsto quando la matrice di contrasto ha voci non stimabili. - Ora produce risultati LSMEANS corretti quando viene specificata un'istruzione WEIGHT. LIFEREG ------- - Ora è possibile utilizzare un set di dati OUTEST calcolato in precedenza nell'opzione INEST di una successiva chiamata alla procedura. LOGISTIC -------- - Le costanti campionarie chi-quadrato di Wald di tipo 3 ora vengono calcolate correttamente quando viene specificata la funzione di collegamento GLOGIT. - L'istruzione CODE ora passa i nomi delle variabili come stringhe letterali nel codice di punteggio. - Ora visualizza gli avvisi se viene rilevata una separazione quasi completa/completa durante l'adattamento del modello. - L'equazione nelle tabelle delle dipendenze lineari ora è limitata a 2000 caratteri. - Il modello di tabella Stat.Logistic.ModelBuildingSummary ora converte i valori MISSING__ in uno spazio vuoto nell'output stampato. - La tabella di output ODS Logistic.Type3 ora ha cambiato nome con Logistic.ModelANOVA MI -- - L'output del tracciato ACF ora è coerente con i tracciati ACF derivanti da altre procedure. MIANALYZE --------- - Non si blocca più in un ciclo infinito. - Ora funziona correttamente se l'istruzione MODELEFFECTS non è inclusa con ogni effetto di un modello. - Ora corrisponde correttamente ai parametri PARMINFO in più imputazioni. - Non si arresta più in modo anomalo, né produce output non valido dove ci sono molti valori mancanti. - Non genera più un set di dati vuoto se il set di dati di input contiene informazioni insufficienti. MIXED ----- - In alcuni casi non produce più errori durante la convergenza se ci sono parametri vincolati durante le iterazioni di Newton-Raphson. - Non produce più errori quando un termine di intercettazione viene specificato come effetto ripetuto nell'istruzione REPEATED. - L’opzione ADJUST dell’istruzione LSMEANS ora funziona come previsto quando la matrice di contrasto ha voci non stimabili. - Ora produce risultati LSMEANS corretti quando viene specificata un'istruzione WEIGHT. - Ora crea una matrice di varianza-covarianza corretta quando l'opzione DDFM = KENWARDROGER è specificata nell'istruzione MODEL. NLIN ---- - I gruppi BY non causano più un errore se non sono il primo elemento nel set di dati. - La variabile del modello (dipendente) ora può essere un elemento carattere. - Non genera più un errore se la variabile dipendente dal modello è una variabile del programma utente anziché una variabile del set di dati di input. - Le istruzioni di somma ora vengono visualizzate correttamente quando viene specificata l'opzione LIST dell'istruzione PROC NLIN. NLMIXED ------- - Gli errori generati da funzioni e altre istruzioni ora vengono gestiti come previsto. PHREG ----- - Ora visualizza correttamente le tabelle dei coefficienti. - Ora funziona come previsto con la covarianza singolare e la selezione del modello regressivo. PROBIT ------ - L'istruzione CODE ora passa i nomi delle variabili come stringhe letterali nel codice di punteggio. REG --- - L'opzione START per l'istruzione MODEL ora deve essere maggiore di zero quando CP, ADJRSQ o RSQUARE è specificato per l'opzione SELECTION. TABULATE -------- - L'istruzione KEYWORD ora funziona come previsto se non viene specificata alcuna opzione di stile. - Non si arresta più in modo anomalo quando si utilizzano insieme l'opzione MLF nell'istruzione CLASS e l'opzione BOX nell'istruzione TABLE. - Ora genera il numero corretto di tabelle quando le opzioni PRELOADFMT ed EXCLUSIVE vengono usate insieme nell’istruzione CLASS TREE ---- - Le etichette dei cluster ora vengono assegnate correttamente in un set di dati OUT quando viene specificato HEIGHT=R. - I nodi radice che hanno una frequenza zero ora vengono ignorati quando vengono calcolati i cluster di output per il set di dati di output. TTEST ----- - Ora funziona correttamente se la stessa variabile è accoppiata. - Non genera più valori mancanti per un test del rapporto a 2 campioni in cui la media è negativa. - Le statistiche di progettazione del crossover ora mostrano il numero di periodo corretto. - Ora supporta l'opzione PLOT. VARCLUS ------- - Ora prende correttamente una matrice di correlazione o covarianza creata da una procedura CORR come set di dati di input. Procedure per il controllo della qualità ========================== CAPABILITY ---------- - L'opzione NOPRINT ora disabilita correttamente la stampa non solo dall'istruzione PROC CAPABILITY, ma anche dall'istruzione HISTOGRAM. - Ora usa i nomi delle colonne corretti nella procedura dell'output ODS per la tabella delle misure di base. - Risolto il potenziale verificarsi di un loop infinito nell'inverso chi quadrato non centrale. - Quando viene invocato in z/OS, una funzione BETA incompleta ora converge correttamente. - Il valore totale calcolato del valore p di Shapiro-Wilk viene ora visualizzato nella tabella Test per la normalità. - I tracciati WEIBULL2 ora tracciano le linee delle specifiche nella posizione corretta. Procedure grafiche =================== Generale ------- - Il colore di sfondo del grafico per le procedure SGPLOT, SGPANEL e SGSCATTER ora è controllato dallo stile del modello. GPLOT ----- - Ora supporta più istruzioni PLOT nei raggruppamenti RUN. SGPLOT ------ - Ora supporta l'istruzione DOT. z/OS ==== - Il TSOWPS CLIST ora forma i membri della concatenazione che viene utilizzata per l'allocazione DD tramite la sequenza { file-config-installazione, file-config-utente }. In precedenza, era { file-config-utente, file-config-installazione }. Ciò garantisce che le opzioni di sistema limitate non possano essere modificate localmente. - La funzione di lettura/scrittura di dispersioni compilate non produce più errori quando c'è un numero molto grande di variabili. - WPS Analytics ora può utilizzare un conteggio di CPU maggiore di quattro. - Ora utilizza le terminazioni di riga con codifica di sessione durante l'elaborazione di file RECFM=V in posizioni USS ZFS. - L'Interruzione di I/O IEC1451I 413-18 non si attiva più quando un data step scrive un set di dati su un nastro vuoto. - L'uso di istruzioni LIBNAME con il percorso vuoto ora genera un messaggio di avviso. - Il valore dell'opzione SERVER di libname DB2 viene convertito automaticamente in maiuscolo. - La variabile DSCB viene riempita con spazi vuoti quando nessun DSCB può essere letto per un set di dati MVS a cui fa riferimento un'istruzione INFILE o FILE in un DATA step. - Non viene più generata un'Interruzione durante la lettura di un file MVS mediante un'Uscita utente INFILE o FILE, e l'opzione DSCB o CCHHR. - WPS Analytics è supportato in z/OS nella versione 2.1 e versioni successive. - WPS Analytics è supportato in ARCH(9) e versioni successive. - Ora sono supportate le opzioni di sistema STARTTLS. - Il messaggio MVS $README @FONTCFG è stato aggiornato. - I messaggi e le istruzioni EXIT nel programma di installazione di RINST REXX sono stati rinumerati. - Il TSOWPS CLIST ora associa le schede DD di output quando è in modalità DMR. - Il TSOWPS CLIST ora prevede un’associazione per SASLOG in modalità DMR. - L'opzione DMRSAVEOUTPUT abilita le associazioni predefinite per tutti gli output non associati. - Se si verifica un errore durante la lettura dell'input, il buffer di input e l'elenco delle variabili ora vengono emessi prima di ABEND. - Il fattore di correzione LRECL ora viene applicato correttamente per un set di dati RECFM=V. - Un’interruzione I/O B37 in un DATA step ora viene gestita come previsto quando si chiude un DATA step. - ODS LISTING ora funziona come previsto e non produce più un errore CEEDUMP. - Ora è riportato correttamente il percorso del file di FILENAME. - Ora è supportato il nome file di SFTP. - Migliorata la segnalazione dei percorsi delle raccolte e dei membri dalla procedura CONTENTS. - La tabella sashelp.vextfl dei riferimenti ai file ai percorsi ora mostra correttamente i riferimenti ai file definiti mediante un riferimento alla DD o un nome di membro. - Un FILENAME dichiarato in un singolo elemento HLQ che fa sì che l'HLQ sia considerato un nome della DD, ora funziona come previsto. - La raccolta SASDASD ora può contenere file compressi con zero pagine. - Il client SFTP ora supporta il comando ASCII per transcodificare da e verso ASCII mentre trasferisce i dati. La transcodifica ACSII viene specificata utilizzando l'opzione ASCII per FILENAME SFTP o l'opzione di sistema SFTPASCII. - FILENAME EMAIL ora supporta l'opzione OUTLIM che serve per specificare il valore OUTLIM per la DD SYSOUT utilizzata per inviare e-mail tramite CSSMTP. È necessario specificare l'opzione di sistema EMAILCSSMTPOUTLIM. - FILEBLKSIZE(3490E) ora supporta dimensioni fino a 256 KB. - Per WPS SORT su z/OS, l'utilizzo di UTILLOC è più flessibile di SORTWORK. - Non causa più un errore di memoria insufficiente se il nome del formato non è corretto. - L'invio di allegati e-mail ora funziona come previsto. - Ora viene generato un errore durante la lettura di una concatenazione con un membro PDS sconosciuto. - La procedura SOURCE ora avvia correttamente l’opzione di elaborazione delle parole chiave delle opzioni a partire dalla colonna cinque. - Ora è stato migliorato il rilevamento dell'uso dei dischi EAV per l'archiviazione della raccolta WPD su z/OS. I volumi EAV non sono attualmente supportati per l'archiviazione della raccolta. WPS Communicate =============== - Ora è possibile utilizzare i caratteri jolly in qualsiasi posizione in un nome file nelle procedure UPLOAD e DOWNLOAD. - Il numero di porta del server WPS Communicate ora è archiviato nella variabile automatica TCPPORTSERVER. - Funzionalità migliorata di mantenimento delle connessioni durante i passaggi di lunga esecuzione. Web === - La Gestione del carico ora ha valori di timeout corretti. Workbench ========= - Workbench ora visualizza un messaggio nel registro se le variabili di ambiente WPS_USER_CONFIG e WPS_SYS_CONFIG sono impostate incorrettamente. - L’output a ODS NEWLISTING contenente caratteri Unicode ora viene impaginato correttamente. - I dati dei caratteri visualizzati nella vista della griglia dati ora utilizzano il nome del formato predefinito e la larghezza impostata dalla lunghezza della variabile. Flusso di lavoro ======== Generale ------- - Ora è possibile copiare i set di dati nel canvas del flusso di lavoro importato dalla vista Esplora database. Blocchi di Importazione dei dati ------------------ - I set di dati che provengono da un database nel canvas del flusso di lavoro ora indicano il database da cui provengono nelle sue impostazioni di configurazione. Blocchi di Preparazione dei dati ----------------------- - Il blocco Imputa ora richiede una percentuale espressa come frazione per la media winsorizzata e la media sfrondata. - Il blocco Muta si mantiene attivo dopo l'inserimento di eventuali variabili o funzioni di input dal riquadro inferiore. Blocchi di codice ----------- - I blocchi di codice ora sono editor a schermo intero e si possono mantenere aperti durante l'esecuzione del flusso di lavoro. Blocchi di Training modello --------------------- - L'algoritmo C4.5 nel blocco Albero decisionale ora ha l’opzione di assegnare un punteggio alle osservazioni mancanti o di ignorarle. - La scheda dell'editor dei blocchi di Albero decisioni ora è denominata in base all'etichetta del blocco. - Il blocco Albero decisioni ora ha una visualizzazione più chiara del Limite di confidenza dell’eliminazione come percentuale. - Il pannello di selezione delle variabili nel blocco Albero decisioni e nel blocco Foresta decisioni ora consente l'ordinamento il trattamento di variabili BY. - Il blocco Trasformazione WoE ora viene ridimensionato con le osservazioni totali anche per i bin in cui la variabile predittiva assume un singolo valore. Blocchi di Punteggio -------------- - Il blocco Analizza modello ora contiene il coefficiente Gini nella scheda delle statistiche. - Il blocco PSI ora contiene un'opzione “Usa PSI standardizzato” per standardizzare i valori in base alla scala da 10 bin. ======================================================================= Ricevere supporto ======================================================================= Il modo in cui si accede al supporto tecnico del software WPS Analytics dipende dal modo con cui si è acquistato il software. Tutti gli utenti di WPS Analytics possono utilizzare il forum utente-utente disponibile nel sito https://support.worldprogramming.com. È possibile utilizzare il forum per porre domande, pubblicare risposte e condividere consigli e procedure consigliate con altri utenti. Se si possiede una licenza annuale commerciale Edizione Standard per WPS Analytics, è anche possibile utilizzare il sistema di generazione di ticket del supporto tecnico disponibile all'indirizzo https://www.worldprogramming.com/my-account/support/tickets. (c) 2023 World Programming